Spazio
gioco-laboratoriale a terra con pezzi di legno dalle forme e misure
diverse, per maneggiare, conoscere attraverso il tatto, il legno,
per fare grandi costruzioni da soli o con amici.
Spazio
costruttivo-laboratoriale sui tavoli con Sileno e Gianni dove si
realizzano le proposte e le idee personali. Anche in questo spazio,
i tavoli sono occupati da attività diverse. Su uno si carteggia, su
un altro si decora con il colore, su uno si piantano i chiodini, e
vicino a Gianni con il traforo o un piccolo seghetto si tagliano
pezzetti e i bastoncini.
“Costruisco
una cosa . . . per me, che mi piace, da portare a casa.”
Riciclando
scarti di lavorazione, dei pezzi di legno sagomati, potrebbero
diventare degli originali reggi-libri. Ognuno li completa, li decora,
con piccoli pezzi di legno che diventano dettagli, espressione, di
idee personali. Durante la realizzazione alcuni cambiano idea e
l’oggetto si trasforma in altro. Topolini, gattini, cani,
girandole, una galleria ed un automobile.
Sileno
e Gianni, coinvolgono, sostengono il loro progetto e danno consigli,
intervengono quando i bambini si rivolgono a loro per un aiuto.
“Costruiamo
una cosa per la scuola . . . da usare insieme ”
Un
oggetto nuovo, da “regalare” ad ogni sezione i cavalletti della
pittura da tavolo.
Questa
realizzazione prevede che i bambini collaborino tra loro per
assemblare i pezzi necessari.
Alcuni
preferiscono piantare il chiodino, altri avvitare il bullone, altri
misurare le stecche di legno altri tagliarle. Poi c’è chi incolla
chi sorregge i pezzi e chi osserva.
“Costruiamo
una cosa per gli altri . . . per gli amici”
Questa
realizzazione prevede l’uscita presso il laboratorio del centro F.
Martini. Lì ci aspettano anche altri utenti. Insieme passiamo la
mattinata, costruiamo due panchette che loro usano per sedere,
quando verranno a curare le piante del parco S. Marco.
Troviamo
i pezzi più grandi tagliati, si ricomincia a carteggiare ad
incollare ad avvitare a cercare il pezzo giusto, quello che serve
ora. Dai pezzi sul tavolo ricostruiamo su un grande foglio di carta
il progetto, lo portiamo a scuola come memoria. Chissà, può sempre
essere utile.
Per
finire offriamo un piccolo dono costruito con tutti i piccoli
pezzettini rimasti a scuola.
Una
ghirlanda da appendere per augurare a tutti BUON NATALE.
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